Pensione anticipata ordinaria secondo la legge Fornero e quota 41
Per poter ottenere l'accesso alla pensione anticipata in via ordinaria secondo le regole previste dalla legge Fornero occorre aver maturato almeno 42 anni e 10 mesi di versamenti per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. All'assegno non viene applicata alcuna penalizzazione, ma è chiaro che per ottenere la pensione prima dei 60 anni bisogna rientrare nel caso dei cosiddetti lavoratori precoci.
Si tratta di persone che hanno iniziato a lavorare in giovane età e sicuramente prima del compimento dei 18 anni. Un'ulteriore opzione presente all'interno del sistema previdenziale è la cosiddetta quota 41. Questa prevede di aver versato almeno 12 mesi (anche non consecutivi) prima del compimento dei 18 anni. In aggiunta, bisogna accumulare 41 anni di versamenti e rientrare in una delle situazioni di disagio previste dal legislatore.
Tra questi casi troviamo i disoccupati di lungo termine, gli invalidi, i caregiver e i lavoratori che hanno svolto le attività gravose e usuranti prevista dalla legge.
Pensione anticipata tramite opzione donna dai 58 anni
Una seconda opzione disponibile nel sistema previdenziale è la cosiddetta opzione donna. Quest'ultima garantisce l'accesso alla pensione a partire dai 58 anni di età (59 anni per le lavoratrici autonome). Servono inoltre almeno 35 anni di versamenti. L'accesso all'Inps è garantito passando per il ricalcolo contributivo dell'assegno.
Questo significa accettare una penalizzazione che può arrivare mediamente fino al 15%-20% rispetto all'assegno erogato con i criteri ordinari. In aggiunta, occorre considerare la presenza di una finestra di attesa di 12 mesi, che si estende fino a 18 mesi per le lavoratrici autonome.
La pensione anticipata tramite RITA per gli iscritti ai fondi pensione
I lavoratori iscritti ad un fondo pensione possono ottenere l'accesso alla pensione prima dei 60 anni tramite la RITA. La sigla sta per rendita integrativa temporanea anticipata. Si tratta di una misura di accompagnamento alla pensione ordinaria. È possibile richiederla a partire dai 57 anni di età, purché siano presenti i requisiti di legge.
Questi prevedono la cessazione dell'attività lavorativa e l'inoccupazione successiva per un periodo non inferiore a 24 mesi. In aggiunta, occorre maturare una pensione nel proprio regime ordinario obbligatorio entro i 10 anni successivi. Infine, serve aver accumulato almeno 5 anni di anzianità all'interno della previdenza complementare.
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