Jobs Act, la Corte Costituzionale boccia la norma sui licenziamenti ingiusti

Dalla Consulta arriva un importante sentenza riguardante una norma inserita all'interno del Decreto dignità ed in particolare il criterio di stima dell'indennità che spetta al lavoratore ingiustamente licenziato. Al momento l'importo viene determinato sulla base di un criterio legato esclusivamente l'anzianità di servizio, un criterio che secondo i giudici sarebbe da considerarsi come incostituzionale. 
La novità è stata quindi inserita all'interno della sentenza n. 194 depositata nella giornata di oggi dalla relatrice Silvana Sciara, con la quale è stato dichiarato incostituzionale l'articolo n. 3, comma 1, del d.lgs. n. 23/2015 (conosciuto come il Jobs Act).


Nessun commento:

Posta un commento